CORSI di LAUREA in INGEGNERIA

ingegneria piazzale tecchio
AUTONOMOUS VEHICLE ENGINEERING (MOVE)
The LM MOVE is a highly interdisciplinary study course, because in order to operate in theThe LM MOVE is a highly interdisciplinary study course, because in order to operate in theautonomous vehicle world it is necessary to master information technology subjects, such as:control, machine learning, big data, data analytics, computer vision, internet of things, integratedtransport, smart road, etc., as well as their applications to vehicles. To this end an adequateknowledge of vehicles design and operation is also needed. The profile of the engineer willtherefore be that of an integrator of systems and technologies, able to operate in two fields ofengineering: one more mechanical, namely transportation system dynamics and control, and theother more information technology oriented, in the sense of hardware and software requirementdefinition and integration for autonomous guidance and navigation.The LM MOVE offers extensive experimental activities in the various engineering laboratories ofthe University and many industry stage opportunities.The MOVE graduates will be able to play a role of hinge in contexts aiming at more autonomousvehicles. In addition to employment in large, medium and small industries and in the researchlaboratories and spin offs operating in the autonomous vehicle engineering, thanks to theinterdisciplinary profile of the LM MOVE, graduates will have good job opportunities in the 4.0industry world, because capability to integrate different disciplines with an intercultural approach,capability to master application of information and communication technologies to manufacturingand operation of mechanical systems will become an increasingly indispensable requirement..


INFORMATICA
Il Corso di Laurea Magistrale in Informatica fornisce competenze avanzate e aggiornate nei principali ambiti teorici, metodologici e tecnologici dell’Informatica, atte a sviluppare le capacità di problem solving ed innovazione. 
Gli insegnamenti sono articolati in percorsi che offrono gli strumenti per affrontare le sfide dell'informatica contemporanea:

  • intelligenza Artificiale
  • data Science
  • sicurezza e Privacy,
  • computer games
  • sistemi Software affidabili

I Laureati Magistrali in Informatica trovano ampi sbocchi professionali sia in Italia che all’estero nei seguenti contesti con ruoli di responsabilità e alta qualificazione: 

  • aziende di ICT 
  • libera professione, Start-up 
  • ricerca e sviluppo in ICT nelle grandi aziende 
  • enti e amministrazioni pubbliche 
  • centri di ricerca e università 
  • insegnamento
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INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Il Corso di Studi in Ingegneria Aerospaziale ha l’obiettivo di formare ingegneri per un contesto internazionale altamente competitivo e interdisciplinare, con elevati contenuti tecnologici e in continua evoluzione. Integrando conoscenze già acquisite nella laurea triennale in Ingegneria Aerospaziale, garantisce una formazione solida e approfondita in specifici settori culturali quali la fluidodinamica, la meccanica del volo, le strutture e le tecnologie aerospaziali, gli impianti e i sistemi aerospaziali, la propulsione aerospaziale. Specifici obiettivi formativi riguardano la capacità di analisi, progettazione e gestione di sistemi, processi e servizi innovativi; concezione, esecuzione e simulazione di esperimenti. L’abilità nel risolvere con un approccio multidisciplinare problemi complessi rende l’ingegnere aerospaziale un profilo particolarmente appetibile e molto richiesto nel mercato del lavoro.
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Aerospaziale è in grado di:

  • operare nelle industrie aerospaziali nazionali ed internazionali o in centri di ricerca del settore;
  • gestire rapporti con agenzie, l’aeronautica militare ed enti spaziali;
  • interfacciarsi con enti pubblici e privati per la sperimentazione, la certificazione di aeroplani, il controllo del traffico aereo;
  • operare in compagnie aeree, in imprese manifatturiere o di servizi, o in società di ingegneria
 

INDUSTRIAL BIOENGINEERING
The Master's Degree in Industrial Bioengineering aims at training professionals able to integrate the fundamental knowledge of molecular, cellular and systems biology with the classical disciplines of industrial engineering to design, develop and manufacture devices able to interact with biological entities. These devices are intended to produce specific therapeutic, diagnostic or control functions. Graduate Students will exploit the multidisciplinary skills to identify and implement effective solutions in Regenerative Medicine, Tissue Engineering, Theranostics and Drug Screening. Classes and lab activities are an integral part of the training, which is focused on the translation of the most advanced results of the biological-medical field into the medical industry. Equally, activities and specific courses designed to support the technological transfer, complete the training. The Graduates in Industrial Bioengineering are employed in companies operating in the field of medical technologies and the biomedical sector in general:

  • pharmaceutical industries for therapeutic and diagnostic tools
  • companies involved in the development of robotic systems for surgery and micromanipulation of biological-synthetic systems
  • public or private research institutes operating in the fields of prosthetics, regenerative medicine, nanomedicine, therapy and diagnostics
  • consulting company for assistance in the research, certification and marketing of biomedical products and devices
  • companies operating in the cosmetics and nutraceutical sectors

 

INGEGNERIA BIOMEDICA
La Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica offre una preparazione teorico-pratica adatta a quanti vorranno ricoprire ruoli tecnici, tecnico-organizzativi, progettuali e/o scientifici nei numerosi domini in cui le conoscenze nelle “scienze della vita”, integrandovisi, fungono da interfaccia fra il mondo medico-biologico e la tecnologia. Al termine del percorso di studi si raggiungerà una qualificazione professionale in linea con le esigenze di una collettività con forti problematiche di carattere sanitario e con i più avanzati filoni di ricerca in medicina e biologia.
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Biomedica è di fatto un professionista in grado di lavorare in ambienti produttivi all’avanguardia ed in continua evoluzione, con particolare riferimento all’innovazione tecnologica in ambito biomedico ed ancor più nello specifico neiseguenti ambiti:

  • aziende di progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi medicali
  • aziende farmaceutiche o biomediche
  • aziende ospedaliere a supporto della gestione organizzativa e delle tecnologie
  • aziende di servizio anche non propriamente del settoremedico e/o sanitario
  • enti di ricerca

 

INGEGNERIA CHIMICA
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica fornisce le conoscenze necessarie alla progettazione e alla gestione dei processi di trasformazione di materie prime e intermedi con attenzione a esigenze di sicurezza e di rispetto dell’ambiente. Il paradigma dell’ingegnere chimico moderno abbraccia sia le nano/micro tecnologie di materiali sulla scala di laboratorio che processi su scala industriale. Il corso di Laurea include tre percorsi uno in italiano e due interamente in lingua inglese: Ingegneria di Processo – un curriculum in grado di offrire una preparazione ad ampio spettro in tutti i settori di inserimento dell’ingegnere chimico. L’ingegnere chimico di processo ha una preparazione trasversale, progetta e gestisce impianti di trasformazione di materie prime (o di intermedi) in maniera economica, efficiente, e sicura. 
Product Engineering – more than 50% of the industrial products are specialty chemicals, i.e., complex multiphase and/or multi-component products: cosmetics, pharmaceuticals, personal care, food, etc. Product properties depend on their microstructure, and the product engineer is a multi-scale design expert, able to link macroscopic end user properties to molecular ones, through clever use of process conditions.Sustainable Engineering – a “sustainable” engineer designs and operates processes that use energy and matter sustainably, i.e., so as to preserve the environment and the natural resources without compromising the future generation needs. Courses will integrate the development of products, processes and technologies with environmental, economic and social factors. Gli sbocchi occupazionali dei Laureati Magistrali in Ingegneria Chimica riguardano tipicamente l’industria di processo (chimica, energetica, alimentare, farmaceutica, biotecnologica, biomedicale), con ruoli che includono la valutazione della sicurezza ed il controllo qualità.

 

INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA (STReGA)
Il Corso di Studio in Ingegneria Strutturale e Geotecnica forma ingegneri caratterizzati da una solida cultura di base, da una buona conoscenza delle materie applicative fondamentali e da una più approfondita formazione in specifici settori applicativi e professionali dell’Ingegneria Civile. Ciò è finalizzato a impostare, svolgere e gestire attività di progettazione anche complesse, che consentono svariati sbocchi professionali. Il corso è l’unico specificatamente in Ingegneria Strutturale e Geotecnica in Italia convogliando in esso la grande tradizione nel settore dell'Università degli studi di Napoli Federico II. Fornisce una formazione specialistica con grandi opportunità professionali nel campo dell'ingegneria strutturale e geotecnica per costruzioni e infrastrutture. Il Laureato Magistrale in Ingegneria Strutturale e Geotecnica trova ampi sbocchi professionali nel mondo del lavoro, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, nei seguenti ambiti:

  • libera professione previo superamento dell'Esame di stato (Sezione A dell'Albo degli Ingegneri)
  • enti e Amministrazioni pubbliche (o a partecipazione mista),aziende, imprese, consorzi e agenzie preposti alla costruzione e alla gestione di opere civili (ad es. Ferrovie dello Stato, Società Autostrade, ANAS, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Interno - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Autorità Portuali, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, etc.)
  • imprese private, operanti nei settori dell'edilizia e della realizzazione di infrastrutture civili
  • strutture di ricerca (Università, CNR, Centri di Ricerca Europei)

 

INGEGNERIA DEI SISTEMI IDRAULICI E DI TRASPORTO (ISIT)
Il Corso di Studio ha come obiettivo la formazione di professionisti esperti nella progettazione, nella realizzazione, nella gestione e nella manutenzione di infrastrutture e sistemi di interesse dell’ingegneria civile in grado di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. I Laureati Magistrali avranno un ampio bagaglio culturale con competenze avanzate nell’ingegneria idraulica e nell’ingegneria dei trasporti, che possono essere specializzate ovvero integrate con abilità avanzate nell’ingegneria gestionale e/o dell’ingegneria geotecnica e strutturale in modo da conseguire un ampio spettro di competenze utili per affrontare con flessibilità le richieste del mondo del lavoro. I principali sbocchi occupazionali dei Laureati Magistrali in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto sono la libera professione ovvero l'impiego presso imprese, aziende, enti pubblici e privati, studi professionali, società di ingegneria e società di servizi.

Esempi di sbocchi occupazionali sono:

  • Progettista nel campo della pianificazione, gestione e controllo di sistemi idraulici e di trasporto;
  • Dirigente/consulente di uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi idraulici e di trasporto;
  • Dirigente/consulente di imprese di costruzione e società di servizi per la progettazione, la realizzazione e la manutenzione di opere, impianti e infrastrutture civili;
  • Dirigente/consulente di aziende, enti, consorzi e agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e di servizi;
  • Dirigente/consulente di imprese, enti pubblici e privati rivolti alla progettazione, pianificazione e gestione dei sistemi di controllo e monitoraggio del territorio, alla difesa del suolo, alla gestione delle risorse ambientali e alle valutazioni d'impatto e compatibilità ambientale di piani ed opere.

 

INGEGNERIA EDILE
La Laurea Magistrale in Ingegneria Edile ha come obiettivo la formazione di una figura professionale in grado di predisporre completi e corretti progetti di opere, e dirigerne la realizzazione, con particolare riferimento al recupero dell’edilizia esistente e alla realizzazione di nuove costruzioni coordinando, a tali fini, altri specialisti. I Laureati Magistrali in Ingegneria Edile hanno le competenze necessarie per interpretare, formulare e risolvere, in modo anche innovativo, problemi complessi (strutturali, di comfort ambientale, di recupero e manutenzione dell’edilizia esistente, di organizzazione dei cantieri) o che richiedono un approccio interdisciplinare, attraverso la padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva dell’opera ideata, alle operazioni di analisi, gestione dati, costruzione, trasformazione e modificazione dell’ambiente fisico, e con attenzione ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società. Gli ambiti di attività e gli sbocchi professionali sono individuati nei diversi comparti della produzione e dei processi, in aziende ed enti erogatori di beni e servizi, in strutture tecniche private o della pubblica amministrazione preposte alla pianificazione, progettazione, realizzazione, gestione e controllo degli interventi inerenti all’ingegneria edile, il recupero edilizio e urbano, la messa a punto di piani e interventi per la sicurezza e la sostenibilità energetica. Le attività di tipo professionale, che comportano responsabilità nei confronti di terzi, avvengono con l’iscrizione all’Ordine degli Ingegneri, nella sezione A, dopo il superamento dell’esame di Stato. Tale figura trova occupazione in attività di progettazione o recupero dell’edificio, gestionali, organizzative e costruttive, presso uffici tecnici, imprese edili e società di ingegneria.

 

INGEGNERIA DELL’AUTOMAZIONE E ROBOTICA
Il Corso di studi Magistrali in Ingegneria dell’Automazione e Robotica forma laureati con una solida preparazione di base (matematica, fisica), acquisita durante il percorso di studi triennale, e ha l’obiettivo di formare professionisti in grado di operare su applicazioni delle tecnologie dell’informazione ai problemi di automazione presenti in vari ambiti, tra i quali la robotica, l’industria, le scienze della vita, l’aerospazio, l’elettronica di consumo. 
Il Laureato Magistrale in Ingegneria dell’Automazione e Robotica acquisisce:

  • conoscenze specifiche sulle tecnologie dell’ingegneria dell’informazione (automatica, informatica, elettronica, telecomunicazioni)
  • conoscenze specifiche sulle tecnologie dell’ingegneria industriale (meccanica, elettrica)
  • capacità di progettare, realizzare e gestire dispositivi, sistemi e processi complessi

Il Laureato Magistrale in Ingegneria dell’Automazione e Robotica trova ampi sbocchi professionali nel mondo del lavoro, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, nei seguenti ambiti:

  • aziende che producono hardware e software per l’automazione
  • aziende che progettano e producono macchine, robot e impianti a elevato livello di automazione
  • aziende che gestiscono impianti di produzione automatizzati
  • enti o aziende che gestiscono reti e servizi a larga scala
  • società di ingegneria e di consulenza che analizzano e progettano sistemi complessi
  • centri di ricerca pubblici e privati

 

INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni forma ingegneri in grado di progettare e gestire sistemi per la trasmissione e il trattamento dell’informazione anche di elevato grado di complessità. La Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ha l’obiettivo di formare una figura professionale di ingegnere versatile, in grado di inserirsi in realtà produttive altamente qualificate, in rapida evoluzione, tipiche delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. L’Ingegnere delle Telecomunicazioni opera in ambiti diversificati per contesto e finalità, multidisciplinari, ad elevato contenuto scientifico e tecnologico, ove si chiede di pianificare, progettare, realizzare e gestire apparati, sistemi e infrastrutture per l’acquisizione, il trasporto, la diffusione e il trattamento dell’Informazione. Il ruolo della trasmissione e dell’elaborazione dell’Informazione nella Vita, nell'Industria e nei Servizi, offre opportunità in:

  • imprese tecnico-commerciali/gestionali, manifatturiere e di servizi;Imprese di progettazione, costruzione, installazione e manutenzione di sistemi e reti di telecomunicazioni, di produzione e diffusione di contenuti multimediali e radiotelevisivi;
  • gestori di telefonia e trasmissione dati;
  • pubbliche amministrazioni, enti e agenzie nazionali ed internazionali, Sicurezza e Difesa;
  • aziende automobilistiche biomedicali, informatiche e dell’aerospazio.

 

INGEGNERIA ELETTRICA
La Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica ha come obiettivo la formazione di una figura professionale che conosce approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle scienze di base dell'ingegneria elettrica, capace di identificare, formulare e risolvere problemi complessi con approcci interdisciplinari e di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi innovativi. Tale formazione consente di acquisire competenze in ambiti disciplinari che spaziano dalla produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica da fonti tradizionali e rinnovabili alla sua trasformazione, conversione e regolazione in sistemi anche automatizzati (Smart Grid) e utilizzazione nel campo della produzione di beni e di servizi in ambienti industriali, civili e legati alla mobilità e al trasporto pubblico e privato (auto elettriche ed ibride, navi e aerei elettrici). 

I Laureati Magistrali in Ingegneria Elettrica trovano occupazione nella libera professione, nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, potranno essere impiegati presso aziende operanti nell’ambito della produzione di apparecchiature e macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, dell'automazione industriale e della robotica e in imprese ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica. Ulteriori fonti occupazionali possono ritrovarsi in imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l'esercizio e il controllo di sistemi elettrici per l'energia, per il trasporto e per la produzione e gestione di beni e servizi automatizzati.

 

INGEGNERIA ELETTRONICA
Il Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica ha l'obbiettivo di formare ingegneri in grado inserirsi ai più alti livelli nelle filiere produttive di aziende tecnologicamente avanzate. A questo scopo gli studi si articolano in tre aree tematiche che corrispondono ai principali settori della pratica professionale: 

  • elettronica di potenza ed applicazioni industriali,
  • elettronica dei sistemi digitali
  • sistemi optoelettronici ed elettronica per alta frequenza

Il Laureato Magistrale in Ingegneria Elettronica trova collocazione in tutte le realtà professionali e di ricerca ad elevato contenuto innovativo. In particolare,:

  • grandi aziende operanti nel settore dei semiconduttori, dei trasporti (automotive, ferrioviario, aerospaziale, navale), della difesa, dell'elettronica di consumo
  • imprese operanti nel settore delle telecomunicazioni, dell'informatica e dell'automazione industriale
  • società di consulenza
  • piccole e medie imprese dei settori metalmeccanico e dei servizi
  • enti ed amministrazioni pubbliche
  • strutture di ricerca (università, centri di ricerca italiani ed esteri).

 

INGEGNERIA GESTIONALE (IGES)
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale si articola in tre indirizzi curriculari: Innovation Management (finalizzato allo sviluppo di capacità di analisi, modellazione e valutazione delle principali fasi del processo innovativo e delle opportunità imprenditoriali), Supply Chain Management (finalizzato allo sviluppo di competenze specialistiche relative alla gestione dei principali processi lungo le catene di fornitura), Management of Manufacturing Processes and Services (finalizzato allo sviluppo di competenze relative alla gestione dei principali sistemi di produzione e all’ingegneria di processo).
Il Corso di Laurea punta sull’innovazione continua delle metodologie didattiche e sull’ampliamento delle opportunità di contaminazione con le altre Università (a livello nazionale ed internazionale) e con il mondo aziendale. Pertanto, accanto alla tradizionale didattica frontale, sono previsti momenti di didattica alternativa, basati sull’organizzazione di project work, utilizzo di strumenti di analisi ed elaborazione dei dati (Matlab, Excel, sistemi ERP), seminari con esperti aziendali, formazione on the job attraverso tirocini formativi, visite guidate presso le aziende del territorio, periodi di studio all’estero sia nell’ambito di esperienze di ricerca che nell’ambito dei programmi Erasmus ed Erasmus+.
Le opportunità lavorative per un Laureato Magistrale in Ingegneria Gestionale sono ampie e variegate. Aziende pubbliche e private, grandi e piccole, di produzione e di servizi, sono alla costante ricerca di ingegneri gestionali da inserire nell’ambito delle loro funzioni aziendali: programmazione, produzione, marketing, finanza, accounting, logistica, sistemi informativi.

 

INGEGNERIA INFORMATICA
Obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica è quello di formare un professionista in grado di inserirsi in realtà produttive differenziate e in rapida evoluzione con ruoli di gestione dell'innovazione tecnologica, di progetto e di gestione di sistemi complessi, di coordinamento di gruppi di lavoro e di responsabilità in ambito tecnico e produttivo ai massimi livelli. Oltre agli ambiti specifici dell'Ingegneria Informatica, le sue competenze copriranno l'intero settore delle ICT. La formazione professionale del laureato magistrale in Ingegneria Informatica richiede pertanto l'acquisizione di capacità progettuali avanzate e con contenuti innovativi sia nell'area delle architetture dei sistemi di elaborazione, sia in quella dei sistemi software sia in quella delle applicazioni e dei sistemi telematici.
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Informatica trova ampi sbocchi professionali nel mondo del lavoro, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, nei seguenti ambiti:

  • centri di ricerca o enti pubblici e privati,
  • società di ingegneria e in imprese manifatturiere, operanti negli ambiti della produzione hardware e software,
  • area dei sistemi informativi,
  • area reti di calcolatori,
  • imprese di servizi,
  • servizi informatici della pubblica amministrazione,
  • ovunque sia presente il problema dell'elaborazione e della gestione dell'informazione.

 

INGEGNERIA MECCANICA PER L’ENERGIA E L’AMBIENTE (IMEA)
Il percorso di studi in Ingegneria Meccanica per l’Energia e l’Ambiente (IMEA) è un unicum in Italia, pensato per formare profili professionali a cavallo tra quelli dell’Ingegneria Meccanica e quelli dell’Ingegneria Energetica. L’obiettivo è di fornire contenuti innovativi di alta qualificazione e formare ingegneri con una solida e rigorosa preparazione metodologica. Il Laureato Magistrale in IMEA sarà in grado di affrontare problemi progettuali ricorrenti dell’Ingegneria Meccanica, ed in particolare problemi relativi alla progettazione di componenti o impianti per la produzione e la conversione energetica, alla progettazione e all’ottimizzazione di sistemi di propulsione, all’ottimizzazione tecnico-economico di sistemi energetici e alle valutazioni di impatto ambientale, all’analisi di soluzioni tecnologicamente innovative per la produzione d’energia da fonti rinnovabili o da sistemi poligenerativi. 
Tali competenze sono fortemente trasversali su differenti settori applicativi del mondo industriale, civile, dei servizi e della consulenza e potranno essere conseguite scegliendo uno dei tre percorsi formativi proposti:

  • progettazione e Gestione dei Sistemi Energetici
  • efficienza Energetica
  • motoristico

ovvero attraverso percorsi individuali disegnati dallo studente in stretta cooperazione con i docenti del Corso di Studio.

La Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica per l’Energia e l’Ambiente punta a formare le seguenti figure professionali, che trovano ampi sbocchi occupazionali sia a livello nazionale che internazionale:

  • progettista di sistemi e componenti energetici in ambito civile e/o industriale
  • esperto di produzione e conversione dell’energia da fonti tradizionali e rinnovabili
  • responsabile dell'energia in ambito civile e/o industriale
  • esperto nella progettazione e ottimizzazione di macchine a fluido
  • esperto nella progettazione e ottimizzazione di sistemi propulsivi
  • esperto di termofisica dell’edificio e di impianti tecnologici a servizio di edifici ad uso civile e industriale

INGEGNERIA MECCANICA PER LA PROGETTAZIONE E LA PRODUZIONE (IMPP)
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica per la Progettazione e la Produzione (LM IMPP) è rivolto alla formazione di un ingegnere meccanico con competenze specifiche nel settore della Progettazione e della Produzione Meccanica, attraverso un percorso che garantisce allo studente di formarsi ottenendo le elevate competenze tecniche richieste dal mercato. I punti di forza del corso di Laurea Magistrale IMPP sono da ricercare nella ampia offerta formativa, nella possibilità di attivare per tutti gli studenti tirocini curriculari e tesi aziendali tramite accordi diretti ovvero presso enti di ricerca tramite programmi di scambio internazionali (accordi ERASMUS+, accordi bilaterali tra Atenei).
Il percorso di studio prevede un primo anno comune con cinque esami obbligatori per creare una solida preparazione di base ed un secondo anno in cui lo studente segue un percorso di specializzazione in tematiche di progettazione o di produzione. Sono stati individuati 5 percorsi formativi con piani di studio di automatica approvazione in: Advanced Mechanical Design, Advanced Manufacturing, Progettazione di Veicoli Stradali, Processi Tecnologici, Meccatronica, ed un Curriculum in Meccanica Ferroviaria.
La Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica per la Progettazione e la Produzione consente di avere un profilo di:

  • ingegnere meccanico progettista che trova occupazione nell’ambito delle attività di studio e di sviluppo di prodotti (da elementi semplici a macchine complesse) con tecniche avanzate di disegnazione (CAD, realtà virtuale) e di progettazione (FEM) per componenti meccanici e meccatronici e di prodotti di uso generale nei diversi settori industriali (veicoli, macchine ed impianti di produzione, attrezzature sportive, tempo libero, etc.);
  • ingegnere meccanico addetto alla produzione che trova occupazione in ogni tipologia di industria per quanto riguarda lo sviluppo di processi di fabbricazione e di lavorazione con particolare attenzione ai più moderni processi con tecnologie innovative (come, ad esempio, le tecnologie additive: stampa 3D), nella gestione delle linee di produzione, nella pianificazione dei processi di fabbricazione, nella manutenzione degli impianti industriali, etc.

 

INGEGNERIA NAVALE
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale ha l'obiettivo di garantire agli allievi il conseguimento di specifiche competenze professionali negli ambiti disciplinari dell'ingegneria navale, sviluppando altresì le basi metodologiche richieste al laureato in ingegneria.

Il Corso di Laurea si propone di migliorare negli allievi la capacità di lavorare in gruppo, assumendone, tra l'altro, la responsabilità di direzione e di coordinamento; viene ancora affinata negli allievi la capacità di rivedere e potenziare continuamente le proprie conoscenze e competenze dal punto di vista sia tecnico sia operativo ed organizzativo, e la capacità di inquadrare le conseguenze delle scelte tecniche in un più ampio contesto di tipo economico, sociale ed ambientale.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche.
I Laureati Magistrali potranno trovare occupazione, ad esempio, presso:

  • uffici Progetti dell'industria cantieristica
  • studi di Ingegneria e libera professione
  • stabilimenti di costruzioni o riparazione navale
  • enti di Classificazione navale
  • società Armatoriali
  • società Assicuratrici
  • centri di Ricerca, Università
  • uffici della Pubblica Amministrazione per coordinamento e controllo tecnico in ambito navale e marittimo
  • Aziende che si occupano della progettazione, integrazione e manutenzione dei sistemi di bordo

 

INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO IAT
L’obiettivo formativo è la preparazione di ingegneri esperti nella progettazione, gestione e controllo di interventi volti alla protezione ed al risanamento della qualità dell’ambiente, alla difesa del suolo ed al governo delle trasformazioni del territorio. 
Gli allievi acquisiranno, tra l’altro, le capacità di: valutare la compatibilità ambientale di interventi a scala di bacino; progettare interventi di salvaguardia e di mitigazione del rischio; condurre azioni conoscitive degli usi del territorio; pianificare e gestire interventi volti a ottimizzare l’impiego delle risorse territoriali, economiche ed ambientali; progettare, gestire e controllare sistemi di produzione energetica da fonti alternative, impianti di trattamento delle acque e degli effluenti gassosi, di valorizzazione dei rifiuti, di bonifica dei siti contaminati e di stoccaggio delle sostanze pericolose.
I Laureati Magistrali in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio possono trovare sbocchi professionali come dirigenti, progettisti, o consulenti in quasi tutte le aziende del settore pubblico e privato.
Trovano impiego, ad esempio, in:

  • aziende che operano nel settore della produzione e distribuzione dei beni primari,
  • aziende che gestiscono il ciclo integrato dei rifiuti oppure che operano nel settore della bonifica dei siti contaminati;
  • autorità di bacino e enti parco;
  • compagnie di assicurazione che si occupano della valutazione del danno ambientale;
  • società di consulenza che lavorano nel settore salute e sicurezza;
  • società che operano nel campo della valutazione del rischio e della certificazione ambientale;
  • grandi multinazionali dell’ambiente e dell’energia;
  • enti pubblici e privati rivolti al controllo ed al monitoraggio del territorio ed alla difesa del suolo.

 

INGEGNERIA DEI MATERIALI
Il percorso di studio della Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali si articola in due anni e mira a formare ingegneri industriali con solide competenze sulle principali classi di materiali, che sono studiati dalla scala atomica a quella della produzione industriale. Particolare attenzione è riservata alla sostenibilità ambientale dei materiali e dei relativi processi di lavorazione. I Laureati Magistrali in Ingegneria dei Materiali trovano tipicamente impiego nell'industria meccanica, chimica, aeronautica e aerospaziale, del packaging, biomedicale, agro-alimentare, ambientale, dell'energia, dell'edilizia e dei beni culturali. 
Altri possibili sbocchi lavorativi sono i laboratori e i centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati, la libera professione (possibilità di iscriversi all'Albo degli Ingegneri Industriali) e l'insegnamento. La spendibilità della Laurea in Ingegneria dei Materiali alla Federico II è testimoniata da un minore tasso di disoccupazione dei nostri laureati ad un anno dalla laurea (7.2% in media nell'ultimo quinquennio) rispetto ai laureati della stessa classe di Laurea (LM53) che hanno conseguito il titolo presso altri Atenei italiani (9.1%) e, più in generale, rispetto a tutti i laureati del gruppo disciplinare "Ingegneria" (9.5%).


GESTIONE DEI SISTEMI AEROSPAZIALI PER LA DIFESA
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